Secondo il colosso, la proposta di fornire Call of Duty per dieci anni su PlayStation sarebbe migliore dell’accordo attuale.
Microsoft non ha ancora finalizzato l’acquisizione di Activision Blizzard, ma sta giocando a carte scoperte con l’idea di un esito positivo per entrambe le aziende. In un’intervista alla CNBC, Brad Smith, presidente della società, ha dichiarato che l’accordo commerciale tra Sony e il proprietario di Call of Duty terminerà nel 2024 e che la proposta decennale sarebbe migliore per entrambi gli studi.
Questo contraddice quanto riportato da Tom Henderson, dove l’insider ha dichiarato che i prossimi tre giochi del franchise sarebbero stati garantiti ai giocatori di PlayStation, estendendo la partnership al 2025 o al 2026.
Finora, l’editore giapponese non ha accettato la proposta di mantenere Call of Duty su PlayStation per dieci anni e si è opposto alla futura esclusività del franchise di Activision Blizzard sulla piattaforma rivale.
Sony ha dominato il mercato delle console per due decenni, ricorda Brad Smith
Microsoft sta ancora cercando di convincere le autorità internazionali che l’acquisto di Activision Blizzard porterà benefici all’intero settore dei videogiochi. In un recente incontro, Smith ha citato la posizione dominante di Sony nel mercato delle console per ottenere la fiducia delle autorità di regolamentazione europee.